- Cari amici,
come ci eravamo impegnati a fare e in seguito ai commenti da voi fatti sul sito, abbiamo cercato di approfondire la questione, anche in seguito all’emanazione del decreto legge 23 luglio 2021, numero 105.
A un quesito posto dalle “Pro Loco” il Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi” della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha così risposto:
“ l’obbligo di possedere una certificazione verde COVID-19 per accedere agli spettacoli aperti al pubblico, stabilito dall’articolo 5 del decreto-legge n. 52 del 2021, a seguito della modifica 2 introdotta dall’art. 3 del decreto-legge n. 105 del 2021, si riferisce a luoghi che consentono, per la loro conformazione, di limitare l’ingresso da parte degli spettatori (sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e altri locali o spazi anche all’aperto). L’obbligo di possedere una certificazione verde COVID-19 non si applica, invece, nel caso in cui gli eventi si svolgano in luoghi all’aperto privi di specifici e univoci varchi di accesso, come ad esempio in piazze, vie o parchi pubblici, a cui possono accedere anche soggetti per fini diversi da quello di assistere all’evento che non è quindi destinato ad un pubblico predefinito e contenuto in spazi dedicati in modo esclusivo all’evento stesso.
A noi sembra che il concerto e l’ambiente di Sorasengi rientrino in questa ultima fattispecie.
Provvederemo comunque a mettere avvisi nelle zone di arrivo dei sentieri e nelle zone in cui sono maggiormente possibili assembramenti, rimandando comunque alla responsabilità individuale.
Chiediamo a tutti di rispettare il distanziamento e di usare la mascherina qualora vengano a crearsi temporanei assembramenti.
Buon concerto a tutti.
Per l’Associazione Culturale Sorasengi.
Giacomo Brunelli